In questi primissimi mesi del 2023 fioccano analisi e articoli sui principali trend digitali che si imporranno nel corso dell’anno; abbiamo voluto riassumerne i principali:

 

  • L’Internet of Things rappresenta la connessione tra oggetti fisici attraverso software, sensori e altre tecnologie integrate. Con “things” intendiamo tutto ciò che fa parte della nostra quotidianità, come ad esempio gli elettrodomestici. L’IoT viene considerato come la quarta ondata della rivoluzione industriale, e trova tantissimi ambiti di applicazione, in particolare nel settore automotive. Con il passare del tempo l’IoT sta diventando sempre più reale, anche grazie allo sviluppo di tecnologie cloud o all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in vari settori.

 

  • Secondo i dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo che il Politecnico di Milano, il settore dell’e-commerce del turismo è tornato ai livelli pre-pandemia, spingendo agenzie di viaggi a digitalizzare i propri processi e ad ampliare la propria offerta online. Si viaggia meno, ma quando lo si fa si preferisce prenotare l’intero viaggio dal proprio pc. Occorre tenere conto di questo dato, magari incrementando i propri sistemi di booking sfruttando l’AI, che semplifica l’intera operazione di booking.

 

  • Con automazione si intende la sostituzione della forza lavoro umana con tecnologie in grado di ottimizzare le operazioni ripetitive, ridurre gli errori e migliorare l’efficienza dei processi aziendali. L’automazione dei processi non solo aumenta la produttività, ma riduce costi in termini di tempo e denaro, permettendo di investire e sviluppare altre aree e ampliare il proprio business.

 

  • Le tecnologie di Machine Learning permettono alle AI di “apprendere” attraverso l’analisi dei dati e la reportistica. In generale, l’Intelligenza Artificiale effettua un’analisi dei dati accurata su cui basare proiezioni e quindi costruire progetti ponderati.

 

  • Per proteggere i propri dati, le aziende devono assicurarsi che tutti i sistemi siano dotati di misure di sicurezza adeguate: crittografia dei dati, l’autenticazione a più fattori e piani di sicurezza adeguati alla normativa di riferimento. E a proposito di normative, una solida strategia di cyber sicurezza per le aziende è essenziale soprattutto in relazione al GDPR, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati. La gestione dei dati è una parte essenziale di qualsiasi trasformazione digitale!

 

  • Innovare non significa solo aumentare i profitti, ma migliorare la qualità della vita di chi lavora per noi e della comunità intera: riduzione del consumo di carburante, o tecnologie per favorire lo smart working e ridurre gli spostamenti inutili. Questi sono solo alcuni degli esempi, ma il consiglio è di pensare in grande, in un’ottica di miglioramento della propria realtà e della comunità intera attraverso tecnologie sostenibili.

 

  • I vantaggi del lavoro ibrido, tra smart working e lavoro in sede, interessano sia il benessere psicologico del lavoratore, ma anche la produttività dell’azienda. Infatti, secondo Gartner, entro il 2023 le aziende che ricorreranno al lavoro ibrido vedranno una crescita dei ricavi di circa il 25%! In AllinOne siamo ricorsi al lavoro ibrido da prima della pandemia, riscontrando benefici a tutti i livelli, e abbiamo sempre creduto nella validità di questo paradigma di lavoro. Le aziende sono sempre in tempo per mettere a disposizione un ecosistema digitale che possa accogliere lo smartworking; provate a proporlo ai vostri dipendenti e candidati e vedrete il risultato!

 

  • Infine, il Metaverso sta ingolosendo moltissime aziende che sperano di attrarre il target della Generazione Z e dei Millennial, che hanno familiarità col concetto: con “Metaverso” si intende uno spazio vistuale in cui gli utenti possano incontrarsi e condividere esperienze grazie ad appositi device. In molti auspicano il passaggio dall’era attuale dell’Internet (Web2) ad una nuova fase (Web3) che coinvolga davvero le persone.