Il controllo di gestione permette di monitorare l’andamento delle attività di un’azienda attraverso una serie di procedure: formulazione di obiettivi raggiungibili, raccolta e analisi dei dati, e misurazione dei risultati. Tale processo permette di capire se si sta andando nella direzione giusta nei tempi previsti, e soprattutto fornisce le basi per la misurazione della prestazione.

 

Alla base di questo “controllo” c’è il cosiddetto cruscotto, uno strumento che permette di misurare il raggiungimento degli obiettivi mediante gli opportuni indicatori di performance.

 

Il controllo di gestione – anche detto direzionale – avviene grazie a una pianificazione operativa e alla conseguente misurazione degli indicatori (KPI – Key performance indicators).

 

I KPI sono, quindi, delle metriche di performance la cui analisi permette di analizzare l’andamento aziendale e il margine di miglioramento, valutando l’allineamento tra il lavoro delle risorse e gli obiettivi strategici individuati. Per individuare i KPI che ci servono c’è bisogno prima di definire gli obiettivi da raggiungere, e le tempistiche.

 

Sono nate, quindi, diverse suite di software complete in grado di analizzare, monitorare e prevedere l’andamento delle attività. Il cruscotto direzionale permette la valutazione costante dei KPI.

 

Alcuni esempi di indicatori generalmente presi in considerazione:

  • Indice di prestazione della pianificazione, che identifica il “ritmo” con cui si sta svolgendo il lavoro
  • Il Return On Investiment (ROI), che valuta quanto sia redditizio un investimento
  • Il Current development backlog, ovvero l’elenco dei lavori in sospeso che vanno recuperati
  • Indice di performance dei costi
  • Capacità delle risorse in grado di far fronte alla mole di lavoro (es. mi occorre altro personale?)

 

Un esempio di cruscotto è il nostro DMS, prodotto creato per un nostro cliente, che permette proprio monitorare costi e sprechi analizzando i dati

provenienti da varie aree seguendo l’approccio Lean Manufactoring.

 

L’analisi avviene in tempo reale: basta prendere il proprio smartphone per avere tutte le informazioni necessarie, ovunque ci si trovi, anche grazie alla grafica che permette una consultazione semplice e immediata. Altro plus è la possibilità di personalizzazione: la selezione dei KPI deve avvenire in tandem con la Proprietà e il management in base agli obiettivi di business.

 

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